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Lampascioni con olio extra vergine di oliva e sale

Se c’è un prodotto che è proprio frutto della nostra terra è l’olio extra vergine di oliva. Un prodotto tipicamente italiano e diffuso in tutto il mondo che permette di creare delle ricette gustose e tradizionali, e che è così buono da poter essere assaggiato anche a crudo.
In Puglia tantissime ricette tradizionali hanno nei loro ingredienti l’olio extra vergine di oliva prodotto in loco, di eccellente qualità.
Una delle ricette più semplici e note è quella dei lampascioni con olio e con sale.
Si tratta di una ricetta che ha ad oggetto i lampascioni, un bulbo ancora sconosciuto in buona parte d’Italia e tipico della tradizione contadina della Puglia.
I lampascioni sono un prodotto assai ricco di qualità. Ad esempio hanno un buon valore energetico, sono chiamati “re dei bulbi” per le proprietà salutari che hanno. Ricchissimi di sali minerali, manganese, ferro, potassio, magnesio, rame e vitamine, sono un prodotto con azione lassativa, emolliente e diuretica e possono anche contribuire a ridurre la pressione sanguigna e ridurre quindi il rischio di trombosi. Agiscono anche contro il colesterolo e sono eccellenti da consumare in tante ricette tipiche.
La gustosa ricetta dei lampascioni con olio extra vergine di oliva e sale è tipica della tradizione contadina ed è ottima come antipasto, ma anche per scoprire per la prima volta, e al naturale, il gusto di questo sapore tipicamente meridionale.
In questa ricetta i lampascioni vengono bolliti e quindi insaporiti con sale, olio, pepe e magari un goccio di limone.

Ingredienti

Per fare i lampascioni all’olio extra vergine di oliva e al sale occorrono 600 grammi di lampascioni, olio extra vergine di oliva quanto basta, sale e pepe quanto basta. È anche possibile aggiungere un goccio di limone se si vuole un gusto più aromatico.

Ricetta

Per la preparazione serve innanzitutto la pulizia dei bulbi. Bisogna quindi pulire i lampascioni eliminando sia le loro radici che gli strati esterni.
Bisogna effettuare il taglio a croce del girello, quindi lavarli con molta attenzione e poi lasciarli riposare in acqua per diminuire il loro sapore tipicamente amaro.
Lasciate in acqua fresca per un’ora circa i bulbi, quindi scolateli.
Metteteli in una pentola con dell’acqua a sufficienza e fate bollire; calcolare tre quarti d’ora da quando l’acqua bolle (ma tenete conto anche della loro grandezza, devono risultare ben bolliti ma sodi, senza disfarsi).
Una volta che avete fatto bollire i lampascioni metteteli in una ciotola di acqua fredda e conservateli in luogo fresco, come in frigo (se avete intenzione di tenerli diversi giorni; in questo caso, ricordatevi di cambiare l’acqua ogni giorno). Questa tecnica permette di ottenere dei lampascioni con un sapore leggermente dolce, eliminando quel tono amaro molto forte che è tipico del prodotto.
A questo punto, quando volete preparare l’antipasto, prendete i lampascioni, conditeli con un buon olio extra vergine di oliva, anch’esso pugliese ed infine con sale e pepe. Potete aggiungere anche del succo di limone se volete dare un sapore più aromatico.
Buon appetito!