Gelatiera: serve? Quale prendere? I pregi del gelato homemade.

Durante l’estate come durante il lockdown sarebbe stato bello avere a disposizione e potersi godere un buono e sano gelato in qualunque momento. Allora, col senno di poi, perché non comprare una gelatiera?

Probabilmente a prima lettura questa domanda può sembrare stupida, ma una gelatiera ha molte utilità e pregi.

In primo luogo con una gelatiera è possibile selezionare gli ingredienti, per avere un gelato più sano e con prodotti di qualità. Il gelato è dunque adattabile a tutti: eventuali intolleranze o scelte personali molto spesso costringono a evitare il gelato, ma avendo pieno controllo sugli ingredienti è possibile personalizzare il gelato come meglio si crede: con latte di soia, latte di riso, dolcificante, zucchero di canna, fragole piuttosto che nocciole. L’unico limite è la nostra creatività.

Anche i costi si riducono in rapporto alla qualità, con una minima spesa, equivalente a un paio di coni dal gelataio, è possibile preparare un’intera vaschetta, con ingredienti di una certa qualità. In particolare in questo periodo avere la possibilità di fare il gelato in casa evita molti contatti e aiuta a prevenire la diffusione di virus.

Dunque facciamo chiarezza sui diversi modelli di gelatiere. Se vuoi approfondire comunque trovi su Soloiltop una lista completa delle gelatiere migliori acquistabili online.

Intorno al 1840 Nancy Jonson inventò una delle prime sorbettiere a manovella, utile all’automazione dei processi di produzione del rudimentale gelato. Ma il concetto di gelatiera si può dire sia nato intorno agli inizi del ‘900, con la sorbettiera a motore, che non faceva altro che unire la sorbettiera di Nancy Jonson a un motore elettrico. Ad oggi esistono gelatiere manuali, ad accumulo e autorefrigeranti.

Le gelatiere manuali non dispongono di alcun motore, qualche ora prima della preparazione va inserito il cestello in freezer, in seguito con una manovella si potrà passare alla vera e propria preparazione del gelato.

Le gelatiere ad accumulo automatizzano la fase di mantecazione del composto, facendo un passo avanti rispetto alle manuali.

Le gelatiere autorefrigeranti, a differenza delle gelatiere ad accumulo che hanno comunque bisogno del freezer, sono dotate di compressore, che permette di refrigerare durante la preparazione, consentendo di risparmiare parecchio tempo e rendendo il gelato più soffice.

Tra le tre tipologie probabilmente la migliore è quella autorefrigerante, sia per qualità che per comodità. Dunque trovato il miglior tipo di gelatiera non resta che trovare il modello più adatto per le nostre esigenze.

Ci sono vari modelli di gelatiera autorefrigerante in commercio, diverse aziende offrono ottimi prodotti. Prima tra tutte la Springlane Kitchen con le sue Emma e Elisa, dal design unico, corpo in metallo e display ampio su cui figurano comandi, temperatura e tempo rimanente, per poter avere sotto controllo l’intero processo. Sono in grado in 45 minuti di preparare 1,5 lt (Emma) e 2 lt (Elisa) di gelato. Dotate di cestello e pale estraibili per garantire la massima igiene e la massima versatilità, le troviamo a 219 € (Emma) e 259 €(Elisa).

Un’altra ottima marca è la H.Koenig con la sua HF250. Gelatiera dal design classico, in acciaio con delle intersezioni nere in plastica. Dotata di display per monitorare i tempi, la HF250 promette una preparazione più rapida rispetto ai modelli precedenti, di circa 40 minuti. Il cestello è estraibile e permette di preparare 1,5 lt di gelato. La si trova a 159 € su Amazon.

Anche la De’Longhi dice la sua con la ICK5000 Il Gelataio. Design semplice, interamente in plastica bianca. Presenta una capienza leggermente ridotta rispetto agli altri modelli, il cestello rimovibile infatti è di 1,2 lt. non presenta display sulla scocca, troviamo una manopola per scegliere tra tre funzioni: preparazione gelato, sola mantecazione o sola refrigerazione. A differenza delle precedenti che montavano un motore da 150w (Elisa da 180w), la ICK5000 Il Gelataio monta un motore da 230 w. Il prezzo è di 289 €.

La Musso invece propone la sua Mini 4080. Ormai affermata nel mondo delle gelatiere autorefrigeranti. Totalmente in metallo, ha una capienza di 0.75 lt, cestello non estraibile ma di facile pulizia. Priva di elettronica, totalmente meccanica, in 15-20 minuti è in grado di offrire il gelato probabilmente dalla mantecazione migliore. La potenza è di 200w e si trova in commercio al prezzo di 785 €.

Tuttavia la gelatiera autorefrigerante risulta leggermente costosa ed è comprensibile voler mantenere un budget più basso. La gelatiera ad accumulo può essere un’alternativa più economica, qui di seguito i tre migliori modelli sul mercato.

Mvpower GL ha una capienza di 2 lt, corpo cilindrico in metallo, facilmente smontabile e lavabile. Sulla parte superiore presenta un display per monitorare il timer digitale e una piccola botola dalla quale inserire gli ingredienti, anche in corso d’opera. Prezzo: 56,99 €.

La gelatiera Aicok si presenta interamente in plastica nera, capienza 1,5 lt. Anch’essa facilmente smontabile e lavabile, ma più economica, infatti si parla di 42,99 €.

La Duronic IM540 ha un corpo in plastica bianca, cestello di 1,5 lt, facilmente smontabile e lavabile, 30w. Il prezzo risulta essere il più conveniente: 38,99 €.

Adesso che abbiamo un’idea più chiara del mondo della gelateria casalinga, purtroppo a molti sconosciuto, e capito che può darci molte soddisfazioni, non ci resta che sbizzarrirci coi nostri fantasiosi gelati, adatti alle nostre esigenze, ma soprattutto buonissimi!